L’apiterapia è un metodo di trattamento unico non tradizionale con punture d’api e veleno d’api, noto da tempo immemorabile. Le indicazioni per l’uso dell’apiterapia sono molto estese, poiché la composizione del veleno d’api include un’enorme quantità di preziose sostanze biologicamente attive. Questo metodo di trattamento viene utilizzato per malattie articolari, aritmie e vene varicose. Una tecnica non convenzionale ha una serie di controindicazioni che devono essere prese in considerazione prima della puntura d’ape..
Cos’è l’apiterapia
Il termine “apiterapia” indica un’ampia gamma di misure terapeutiche che utilizzano api vive e prodotti delle api, finalizzate al trattamento e alla prevenzione di varie malattie.
Gli apicoltori hanno da tempo notato che le punture di api aiutano ad eliminare i dolori articolari, a liberarsi della nevralgia e a migliorare le condizioni nelle malattie del sistema genito-urinario. Furono i primi a utilizzare non solo il miele e altri prodotti tradizionali dell’apicoltura, ma anche il veleno d’api. Questo è servito come sviluppo dell’apiterapia come metodo alternativo di trattamento..
L’effetto terapeutico e profilattico del veleno d’api ha due direzioni: biologica e riflessa. Questi componenti sono simili all’agopuntura e all’agopuntura orientale, poiché ogni puntura d’ape colpisce uno specifico punto biologicamente attivo in cui si concentrano i recettori nervosi..
La puntura di una puntura d’ape stimola i recettori nervosi, esercitando un potente effetto irritante sugli organi interni, ai quali i punti attivi dell’agopuntura sono strettamente associati.
Un ampio elenco di indicazioni per l’uso dell’apiterapia è dovuto anche al suo effetto biologico, poiché la composizione del veleno d’api comprende più di 200 sostanze biologicamente attive.
Composizione naturale del veleno d’api
L’uso attivo del miele d’api nella medicina alternativa e un ampio elenco di indicazioni per l’uso dell’apiterapia sono spiegati dalla composizione naturale unica di questo prodotto dell’apicoltura..
Contiene più di 200 composti biologicamente attivi, tra cui:
- cardiopep: migliora le condizioni del muscolo cardiaco e rafforza i vasi sanguigni;
- mellitina – ha un effetto antibatterico, mostrando un’elevata efficienza contro E. coli, stafilococco, streptococco e altri batteri;
- adolapina – riduce il dolore e combatte gli spasmi di varia origine;
- apamin – abbassa i livelli di colesterolo, stimola il metabolismo e migliora il funzionamento del sistema nervoso centrale;
- acidi organici – espandono il lume dei capillari, abbassando la pressione sanguigna.
Il veleno d’api ha un effetto complesso e sfaccettato sul corpo umano. Dipende da diversi fattori: il dosaggio del veleno, la sensibilità individuale e il sito del morso. Ecco perché è molto importante scegliere i giusti punti di puntura biologicamente attivi..
Proprietà utili del veleno d’api
Il veleno d’api è una sostanza naturale unica che non ha analoghi nella composizione e nell’effetto terapeutico e profilattico sul corpo umano..
Le proprietà curative del veleno d’api:
- Il veleno d’api nell’asma bronchiale facilita il decorso degli attacchi ed elimina gli spasmi bronchiali.
- Le gocce oftalmiche a base di veleno d’api aiutano a migliorare la vista e a ridurre il decorso delle malattie infettive.
- Migliora le condizioni del tratto gastrointestinale, accelera la digestione degli alimenti e normalizza il tono intestinale.
- Espande i vasi sanguigni nel cervello e migliora l’attività cerebrale.
- Normalizza la produzione di ormoni tiroidei.
- Aiuta con le malattie ginecologiche – combatte il dolore durante le mestruazioni, allevia i sintomi spiacevoli della sindrome premestruale, normalizza il ciclo.
L’apiterapia aiuta a risolvere una serie di problemi dermatologici. In medicina, sono stati registrati casi in cui le punture di api hanno portato alla remissione della psoriasi, hanno accelerato la rigenerazione della pelle dopo lesioni e lesioni e hanno anche combattuto efficacemente contro la caduta dei capelli e la calvizie..
Indicazioni per l’uso dell’apiterapia
Il veleno d’api ha sia effetti tonici generali che locali. Questo rimedio naturale rafforza l’immunità indebolita, migliora il funzionamento degli organi interni, elimina gli spasmi nel sito del morso.
Le principali indicazioni della puntura d’ape:
- osteocondrosi;
- reumatismi;
- artrite e artrosi;
- sclerosi multipla;
- impotenza;
- prostatite;
- disturbi nel lavoro del sistema endocrino;
- malattie dermatologiche;
- asma bronchiale;
- flebeurisma;
- trombosi;
- epilessia;
- emicrania;
- paralisi.
Tra ciò che le api trattano ci sono malattie di natura neurologica. Le punture di ape aiutano a ridurre il dolore nell’artrite e nell’artrosi, migliorano il benessere in caso di paresi e paralisi e accelerano il recupero da lesioni cerebrali traumatiche.
L’apiterapia è indicata per le persone con paralisi cerebrale e malattia di Parkinson.
Indicazioni per l’uso di apiterapia e cosmetologia
L’apiterapia in cosmetologia viene utilizzata come un potente mezzo per stimolare i processi immunitari, metabolici e anti-invecchiamento. Le punture di ape promuovono un efficace rinnovamento e riparazione della pelle, aiutando a combattere i segni dell’invecchiamento.
Benefici dell’apiterapia:
- attiva la produzione naturale di elastina e collagene;
- migliora il tono della pelle, l’elasticità;
- accelera il ripristino della pelle danneggiata;
- stimola le proprietà protettive della pelle, proteggendola dai raggi ultravioletti e dagli effetti negativi dei radicali liberi;
- aiuta a distendere le piccole rughe.
Le punture di api hanno effetti antinfiammatori e antibatterici, migliorando le condizioni della pelle acneica.
Nella moderna cosmetologia, l’apiterapia viene utilizzata molto raramente, poiché questo metodo radicale provoca spesso gravi reazioni allergiche. Ma il veleno d’api è incluso in molti cosmetici per la cura della pelle e dei capelli come ingrediente ringiovanente, rigenerante e antimicrobico..
Punti di puntura e tecnica di apiterapia
I punti di puntura in apiterapia vengono selezionati in base allo scopo dell’applicazione delle punture d’ape e alle malattie esistenti. Le aree tradizionali per il morso sono l’area delle articolazioni infiammate, delle scapole e della parte bassa della schiena, punti di concentrazione delle terminazioni nervose.
Punti usati per la puntura d’ape:
- ipertensione – zona lombare e della testa dietro le orecchie;
- malattie oftalmiche – l’area dei templi;
- malattie della tiroide – parte bassa della schiena, zone a destra e a sinistra della ghiandola tiroidea;
- prostatite – l’area del coccige, del sacro e del plesso solare;
- malattie dermatologiche e ulcere trofiche – l’area intorno alla lesione cutanea a una distanza di 5-7 cm.
Prima di iniziare il trattamento, il medico esegue diversi test per determinare la sensibilità individuale al veleno d’api. Il primo giorno, l’ape si siede sulla parte bassa della schiena di una persona per 10 secondi, dopodiché la puntura viene rimossa. Un esame del sangue viene effettuato in un giorno. Il secondo giorno, l’ape si siede per 1 minuto, quindi l’analisi viene ripetuta.
Per pungere, l’ape si siede con una pinzetta su un punto preselezionato del corpo. La terapia viene eseguita secondo un determinato schema, che viene selezionato in base alle caratteristiche individuali dell’organismo e alla specifica malattia.
Controindicazioni all’apiterapia
L’apiterapia può portare non solo benefici, ma anche danni alla salute. In alcuni casi, la puntura d’ape è severamente vietata..
Le principali controindicazioni all’apiterapia:
- tubercolosi;
- disordini mentali;
- gravi disturbi nel lavoro del sistema nervoso centrale;
- scompenso del cuore e del sistema vascolare;
- malattie infettive;
- esacerbazione delle malattie pancreatiche;
- malattie del sistema ematopoietico e compromissione della coagulazione del sangue;
- morbo di Addison e altre patologie della corteccia surrenale;
- insufficienza epatica;
- sepsi e altre malattie del tipo purulento acuto;
- esaurimento del corpo;
- tutti i trimestri di gravidanza;
- intolleranza allergica ai prodotti delle api.
L’apiterapia è uno dei più antichi tipi di medicina alternativa. La puntura d’ape era usata nell’antica Grecia e non ha perso la sua popolarità oggi. Grazie alle sue proprietà naturali uniche, il veleno d’api aiuta a rafforzare il sistema immunitario, normalizzare le condizioni del cuore e dei vasi sanguigni, eliminare i dolori articolari e migliorare le condizioni della pelle..